Per apprezzare Atene ci si dovrebbe passare almeno una settimana. Un giorno solo per il Partenone e l’Acropoli, uno o due giorni per l’affascinante Museo Archeologico Nazionale di Atene. Inoltre, durante la stagione estiva, presso il Teatro di Erode Attico si svolge il Festival di Atene proprio sotto l’Acropoli, ed è un’eccezionale opportunità per vedere sul palco un antico dramma greco. Durante il Festival di Atene, molti artisti famosi da tutto il Mondo si cimentano nell’arte del Teatro Antico. Essere spettatore di un qualsiasi spettacolo in tale grandioso anfiteatro in una calda notte Ateniese, è un’esperienza straordinaria da non perdere.
Vicino al Parlamento il Giardino Nazionale e lo Zappeion sono oasi verdi di grande interesse nel mezzo di una così grande metropoli, passeggiando attraverso lo Zappeion si raggiunge lo Stadio Panathinaikon dove nel 1896 si svolsero le prime Olimpiadi dell’Era Moderna. A pochi passi verso l’Acropoli troviamo l’antico tempio di Giove Olimpo e la Porta di Adriano da dove parte la via Adrianou che conduce attraverso Plaka Psiri fino a Monastiraki, con il suo mercato delle pulci, e Thission. Da Arios Pagos si può ammirare lo spettacolo che si tiene ogni anno sulla collina Pnika, fatto di effetti speciali con luci e suoni sull’Acropoli e il Partenone.
La collina Lycabetous è un altro punto di grande interesse, molto simile a quella del Sacro Cuore di Parigi. Sebbene la piccola chiesa di San Giorgio non si possa confrontare con quella parigina, la vista che si gode da questa altura è spettacolare, soprattutto l’ascesa fatta con una specie di funicolare. Ma il cuore pulsante della città per i turisti e per i Greci stessi, rimangono le zone attorno a Plaka Psiri e Monastiraki.